“WORKING TERRIERS” di Dan Russell (nome d'arte di Jones Gerald), prima pubblicazione 1948, seconda pubblicazione 1980
da Tideline Books. Un piccolo libro scritto da un personaggio molto noto del settore. Dan Russell era un ex–giornalista e
l’interesse per i terriers gli condizionarono le scelte e la vita. L’incontro con Arthur Heinemann fu determinante nel suo cammino;
fu proprio questo personaggio carismatico a dare a Dan Russell la prima coppia di Working terriers. Il libro parla di Jack
Russell Terriers, Border Terriers, Working Terriers ecc... e analizza il corretto lavoro che questi cani devono fare. Interessanti
le considerazioni dell’autore sui terriers duri con sangue bull: dichiara che tali cani sembrano provare gusto a farsi massacrare e
che dal punto di vista lavorativo sono poco utili. Una frase significativa a testimonianza di questo concetto è: quando un terrier
duro si scontra con un tasso si può stare certi che non sarà il Mustelide a piangere e non ho mai visto un cane ferirne uno in tanti
anni che pratico questo sport. Russell fu un grande sostenitore del Jack Russell originario, ma era anche un estimatore del
Border Terrier e relativi incroci; infatti il suo miglior cane era un cross tra Border e Sealyham. Lavorò con i suoi terriers per la
“Major Smith–Bosanquet”, per la “Enfield Chase Foxhounds” e per il ”Old Berkeley Hunt”, nonché per la famosissima “Exmoor Foxhounds”.
Nella sua vita con i terriers non disdegnò neanche i famosi show per working terriers giudicandone alcuni, incluso il Great Yorkshire
Show ed il Kent Country Show. Dan Russell contribuì molto alla divulgazione della cultura terrieristica Britannica, donando la
propria sapienza e supporto nello “Shooting Times and Country Magazine”, occupandosi della colonna terriers.
|